Feltri e Belpietro insultano Elodie: «Ha detto che non vorerebbe la Meloni, dovrebbero tagliarle la lingua»
Mentre il leghista Pillon propone di indagare chi si domanda perché Giorgia Meloni abbia scarcerato e pagato la fuga ad uno stupratore di minorenni, Belpietro e Feltri invitano gli hater a insultare Elodie perché non voterebbe mai la loro Giorgia Meloni.
Tutto ha avuto inizio con una domanda posta alla cantante durante una conferenza stampa, dove lei ha osato dichiarare che non voterebbe mai per Giorgia Meloni "neanche se mi tagliassero una mano”. Tanto ha fatto infuriare i giornali di destra.
Vittorio feltri le ha dedicato un editoriale su Il Giornale, sostenendo che lui vorrebbe tagliarle la lingua per impedirle di poter esprimere opinioni sgradite alle destre.
Feltri dichiara che sarebbe “assurdo” che una cantante possa rispondere alle domande dei giornalisti, arrivando ad urlarle contro: “Trovo ancora più assurdo che una a cui bisognerebbe tagliare la lingua per impedire di cantare, venga a dire che si farebbe tagliare una mano, piuttosto che votare la Meloni… ma chissenefrega!”.
Poi, parlando a nome degli italiani, ha incalzato: “Ma vota per chi vuoi! Perché devi rompere le scatole a quei fessacchiotti che ascoltano le vostre canzoni, che sono di solito delle minchiate incredibili e che rovinano i timpani. Quindi stai tranquilla, non te ne fregare della politica pensa alle tue canzonacce e non rompere le scatole agli italiani con la politica anche a Sanremo. Non mi interessa per chi voti la signora Elodie, che non l’ho mai sentita nominare”.
Come no? Quindi avrebbe ha dedicato un intero editoriale a insultare una persona che sostiene di non aver mai sentito?
Non è andata meglio con Balpietro, il quale sostiene che Giorgia Meloni dovrebbe meritare il voto perché una cantante odiata dalla destra non la meriterebbe:
Insomma, nonostante la Rai sia diventata TeleMeloni e nonostante la destra riempia i social con le loro polemiche, Belpietro insulta i giornalisti che non censurano chi non osanna la sua Giorgia Meloni.