Il leghista Pillon vorrebbe negare la transfobia di Trump


Secondo il leghista Simone Pillon, sarebbe offensivo sostenere che il suo veneratissimo Donald Trump sarebbe transfobo, anche se vieta lo sport alle donne trans e le manda ad essere stuprate in carceri maschili. E ovviamente teorizza che un tizio condannato per corruzione di giovani prostitute penserebbe alla salute delle donne nel chiedere il divieto all'esistenza di chi è sgradito alle destre omofobe:



È vergognoso che Pillon citi le cicatrici, dato che a causarle è stato proprio il suo opporsi ai bloccanti della pubertà. In pratica, prima costringe degli uomini a sviluppare caratteri sessuali secondari e poi si appella ad essi per sostenere che dovremmo costringerli a soffrire solo perché lui dà più importanza alle tette che alla dignità umana.
Ma forse, il suo parlare al femminile di un uomo trans basterebbe a capire che la sua ideologia si basa sul sostenere che si debba negare ogni rispetto alle persone transgender, inventandosi pretesti per negare la verità.
Inoltre pare evidente anche la bramosia di Pillon nel volersi imporsi sui corpi altrui. Non solo vorrebbe costringere le donne a parti indesiderati, ma vuole anche costringere degi uomini a vivere nel corpo di una donna. Peccato che Pillon non ci spieghi perché sia convinto che gli altri dovrebbero essere costretti a fare tutto ciò che vuole lui.
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