Il ministro Salvini torna a mettere alla gogna i cittadini che osano contestare il suo ponte

Il leghista Matteo Salvini non è nuovo ad usare il suo ruolo istituzionale come strumento incitare gli hater leghisti contro singoli cittadini che lui vorrebbe punire per il loro dissenso.
E così, oggi irride chi combatteva il Coronavirus con la scienza anziché proporre di intitolare le città al cuore immacolato di Maria come fece la Lega, invitando i suoi a definire "squallido" e "disgustoso" chi osserva che lui vorrebbe costruire un inutile e costoso ponte in una zona sismica:

Da buon populista, il ministro Salvini parrebbe rifiutare ogni critiche e considerazioni contrarie alle sue. Ed ovviamente reagisce con la gogna, con l'insulto e l'offesa. Già in precedenza fu noto per il suo usare le forze dell'ordine per rimuovere gli striscioni di chiunque lo contestasse.
In fondo lui esige che lo si definisca "patriota" anche se sino all'altro ieri diceva di disprezzare il Tricolore:

Peccato che tutte quelle persone vorrebbero distruggere l'Europa e riportala ai tempi in cui eravamo un ammasso di feudi. E se è vero che un vassallo avrebbe potuto costruire ponti su pacche tettoniche attive, difficile è pensare che il campanilismo possa renderci grandi come sostiene lo slogan del loro Musk.