Il ministro Zangrillo: “I matrimoni gay non aiutano la crescita demografica”

Paolo Zangrillo, attuale ministro per la pubblica amministrazione, parrebbe convinto che l'omofobia aiuterebbe la crescita demografica. Ospite di Radio1, l'esponente di Forza Italia ha sostenuto che l'Italia faccia bene a non equiparare il matrimonio tra coppie eterosessuali ed omosessuali, perché le unioni gay “non aiutano la crescita demografica del Paese”.
In effetti, pare verosimile pensare che basterebbe ripristinare i campi di sterminio nazisti per convincere molti gay ad ingravidare mogli che non amano nel tentativo di non finire nei forni crematori. Ma se l'opzione non è quella, è altresì palese che il Governo Meloni abbia fatto di tutto per impedire la crescita demografica da parte delle famiglie gay, con la loro opposizione alle adozioni e la circolare Piantedosi che ha sollecitato procure e tribunali a cancellare madri e padri di figli di coppie omogenitoriali dall’anagrafe.
Lamentarsi della crescita demografica mentre si attua una sistematica persecuzione delle famiglie che vogliono avere figli pare molto contraddittorio. Se vuole che i gay facciano figli, forse dovrebbe smetterla di impedirglielo.