Morelli è certo che chi voleva la Padania meriterebbe la cittadinanza italiana più più di altri?

Alessanro Morelli pensa di essersi meritato la cittadinanza? Oppure l'ha ricevuta in omaggio alla nascita e ne ha goduto anche quando la Lega chiedeva la secessione della fantomatica Padania?
Eppure lui dice che se il suo Trump vuole togliere quello ius soli che lo ha reso cittadino statunitense, anche se discendente da immigrati tedeschi, allora noi dovremmo fare come lui perché i leghisti non gradiscono che le vittime delle loro invettive possano avere i loro stessi diritti, anche se lavorano e pagano le tasse al contrario di molti evasori di destra.

La destra è al governo da due anni, ma al posto di governare non fa che lamentarsi di come la sinistra non la pensi come loro. E neppure si lamentano quando la loro Giorgia Meloni omaggia il presidente argentino con una cittadinanza italiana, anche se lui on Italia non ha mai vissuto.
Ma il leghista Morelli pare sapere molto bene che inveire contro i migranti porta voti facili, dato che l'elettore leghista medio onora le sue "radici cristiane" augurando fame e miseria ai poveri:

Peccato che Morelli e i suoi elettori parrebbero non sapere neppure cosa sia lo ius soli:

Che c'entrano i "10 anni di residenza" con un diritto che si acquisirebbe nascendo e crescendo in Italia? Non sarà che il leghista si confonde con la cittadinanza per naturalizzazione?

Quindi, il leghista sta criticando proposte che parrebbe non aver manco capito? E lo saprà che Trump è razzista e che dunque non esiste alcuna motivazione razionale dietro la sua volontà di emarginate i figli degli immigrati. E non è che se un razzista fa il razzista, allora bisogna fare come lui.