Pillon esulta perché il suo Trump negherà cure mediche ai minori


Il leghista Simone Pillon esulta perché il suo Donald Trump negherà cure mediche ai minori. Incurante di ogni evidenza scientifica, ci informa che lui e Jacopo Coghe avrebbero deciso che "nessuno nasce nel corpo sbagliato" e chi nasce nel corpo sbagliato andrebbe fatto soffrire perché loro non accettano la loro esistenza.
Poi, per essere certo di ingannare il suo pubblico, definisce "bambini" degli adolescenti e si inventa fantomatiche "castrazioni". Peccato che le cure ormonali servano proprio a permettere che eventuali operazioni chirurgiche possano essere effettuate in età adulta in maniera meno evasiva. Ma il leghista deve aver penato che inventarsi inesistenti "castrazioni su bambini" potesse essere d'effetto per un pubblico omofobo e disinformato come il suo:



Fa abbastanza paura l'eccitazione con cui i leghisti esultano ogni volta che viene fatto del male a dei bambini, che si trattino di adolescenti con disforia di genere o figli di migranti. Ed è inutile che Pillon scriva libri sul fantomatico "pensiero unico" se poi esulta quando il suo pensiero viene imposto per legge agi altri e loro negano ai genitori di poter offrire cure mediche ai figli.

Poi, molto arrabbiato perché la magistratura non permette alla sua Giorgia Meloni di poter effettuare la deportazione illecita di esseri umani, ci spiega che sarebbe ingiusto lasciare che i giudici possano emettere sentenze dato che la politica vorrebbe scriverle lei, secondo convenienza:



Insomma, a lui non piace la nostra democrazia e preferisce un Trump che se ne sta chiuso nella sua stanzetta ad emanare ordini discriminatori che manco passano da un voto parlamentare. In fondo i suoi idoli sono Orban, Duda e Milei, tutti noti per la loro avversione alla democrazia e ai diritti umani.
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