Provita Onlus proporrà una sua una legge anti-gay

L'organizzazione forzanovista Provita Onlus vuole imporci una legge anti-gay che miri a vietare ogni forma di educazione al rispetto nelle leggi. Confidando sul supporto che intendono ottenere da Matteo Salvini e da Giorgia Meloni, vorrebbero leggi anti-gay in stile russo.
L'organizzazione forzanovista denuncia una fantomatica "intensificazione degli sforzi da parte degli attivisti Lgbt per introdurre nelle scuole italiane materiali e racconti che promuovono concetti di sessualità e identità di genere del tutto inadeguati ai minori". Peccato sia folle sostenere che raccontare la verità scientifica significherebbe "promuovere" caratteristiche naturali innate, così come è del tutto privo di fondamento il loro sostenere che il rispetto sarebbe "inadeguato ai minori".
Secondo loro, il rispetto "influenza le menti dei più piccoli sin dalla tenera età" e quindi va vietato.
La loro proposta di legge verrà annunciata in una conferenza stampa organizzata davanti al Parlamento a Roma il prossimo 19 febbraio. Poi, dicono di voler organizzare un imprecisato "sondaggio nazionale per dar voce agli italiani contrari all'ideologia gender", ossia contrari ad un qualcosa che esiste solo nella loro propaganda.
Annunceranno la loro "proposta di Legge anti-Gender per tutelare la Libertà Educativa" da garantire solo ai genitori omofobi ma non a quelli mussulmani, nonché una "petizione popolare per raccogliere almeno 100.000 firme a sostegno della Legge".
Seguiranno "manifestazioni, presidi e azioni di pressione diretta su Governo e Parlamento" e "convegni per informare e mobilitare i genitori" sulla base della loro propaganda, anche attraverso "campagne mediatiche con video, affissioni stradali e altri mezzi informativi".