Spieta a Pillon che l'antisemitimo non c'entra nulla con la risposta di Gaza alle bombe di Netanyahu


Il bambino palestinese ritratto nella foto è stato mutilato dagli amici di Pillon, il quale si è persino recato al cospetto di un uomo accusato di crimini contro l'umanità ad assicurare che il popolo italiano gli fosse vicino nel suo efferato massacro di mussulmani.
Eppure il leghista non pare curarsene, perché lui preferisce sostenere che i morti cristiani darebbero ragione al suo tifare per un Trump che vuole cacciare tutti i mussulmani dalle loro case per costruire villaggi balneari destinati a casalinghe repubblicane annoiate.



Ovviamente l'antisemitismo non c'entra niente. Perché qui il problema è che il se il suo amato Netanyahu si diverte a bombardare civili in fila per ricevere aiutati umanitari, è plausibile che alcuni parenti delle vittime cerchino vendetta. Non è detto che sia giusto, ma la guerra fa schifo da entrambe le parti e non diventa bella quando un cristiano uccide un mussulmano come parrebbe sostenere Pillon.
E di certo, lanciare accuse di "antisemitismo" ha del ridicolo. Altrimenti, in nome di Pillon, dovremmo sostenere che un ebreo dovrebbe avere ogni diritto di poter anche stuprare delle bambine minorenni in pubblico perché denunciarlo sarebbe atto antisemita. E se volessimo cercare del vero antisemitismo, forse lo potremmo trovare tra i leghisti di Pontida:



Quindi, leghisti che insultano un ebreo in quanto ebreo non arreca disturbo a Pillon, ma lui sostiene che ci sarebbe "antisemitismo" in chi contesta un assassino di civili senza curarsi della sua religione? E che dire di come potremmo anche osservare che il mondo viveva in pace prima dell'ascesa dei suoi idoli? Il suo Putin ha deciso di uccidere gli ucraini, il suo Netanyahu ha deciso di uccidere i palestinesi e il suo Trump ha annunciato che invaderà la Groenlandia. A conti fatti, pare che ogni persona esaltata da Pillon sia responsabile di un clima di odio che renderà il mondo un posto peggiore. Nascondere alcuni cadaveri e pubblicare immagini di bambini morti a fini propagandistici non gli fa onore.
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