Trump vuole censurare persino al scienza sui temi lgbt


La persecuzione delle persone lgbt da parte di Donald Trump sta raggiungendo livelli molto preoccupanti. Il presidente Usa si è infatti spinto sino a censurare la scienza.
L'amministrazione repubblicana ha infatti chiesto agli scienziati dei Centers for Disease Control and Prevention di rimuovere il proprio nome o di non pubblicare sulle riviste scientifiche le ricerche in cui siano presenti una serie di parole che gradite ai repubblicani, accusate di richiamare la fantomatica "ideologia gender".
Peccato che la sua richiesta sia in violazione alla libertà di ricerca e imponga limiti politici ai criteri scientifici.

Il lungo elenco di parole proibite include "genere", "transgender", "persona incinta", "persone incinte", "Lgbt", "transessuale", "non-binario", "designato maschio alla nascita", "designato femmina alla nascita", "biologicamente maschio" e "biologicamente femmina". Trump sostiene che quei termini sarebbero «ideologia genere» e debbano essere vietati allo scopo di «ripristinare la verità biologica nel governo federale».
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