Carollo torna ad attaccare chi fa educazione sessuale


Il pastore evangelico Luigi Carollo non pare dare credito ad un Gesù Cristo che invitava a non giudicare. Sempre pronto a scagliare la prima pietra, è con un certo ritardo che elogia l'organizzazione forzanovista Provita Onlus per aver vietato un incontro organizzato dagli studenti di Gallarate.
Secondo la tesi sostenuta dal pastore evangelico, un attore pornografico dovrebbe essere disprezzato per mero pregiudizio, senza chiedersi che cosa avrebbe detto ai ragazzi:



Prima che Jacopo Coghe ne invocasse la censura, Max Felicitas ha partecipato a vari incontri per spiegare agli studenti che la pornografia è finzione e che la sessualità è un'altra cosa. Non sappiamo perché il pastore evangelico non voglia che ai ragazzi si spieghi quel semplice concetto. E, sinceramente, non ce lo immaginiamo a parlare di malattie sessualmente trasmissibili con i suoi figli anche se continua a spergiurare che all'interno della sua famiglia ci si occuperebbe di organizzare lezioni di educazione sessuale.
Ovviamente Carollo non si lamentò quando Provita Onlus cercò di andare per scuole ad invitare i ragazzi a non praticare sesso bareback. Ma si lamenta se delle persone che potrebbero catturare l'attenzione dei ragazzi cercano di spiegare agli studenti che il sesso è cosa diversa dal porno, anche se l'assenza di educazione sessuale fa si che tanti ragazzi lo apprendono proprio da quei video.
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