Il leghista Pillon pare eccitato dal figlio di immigrati che non vuole i gay: «Mito assoluto»

I leghisti hanno un nuovo idolo. Si tratta di figlio minorenni genitori extracomunitari, che li ha eccitati perché si è rocambolescamente arrampicato su una ringhiera delle scale pur di non toccare gradini arcobaleno presenti nella sua scuola.
Evidentemente il leghista Rossano promette di "riemigrare" solo chi lavorare onestamente ed è integrato nella nostra cultura, ma volersi tenere quelli che si comportano in maniera grottesca perché omofobi e contrari all'esistenza di interi gruppi sociali.
Il leghista Simone Pillon è arrivato definirlo "mito assoluto", dicendo che lui sarebbe quello intelligente e che chi ha rispetto del prossimo sarebbe "stupido" dato che lui ritiene che il rispetto sarebbe "ideologia":

In fondo, i leghisti sono quello che vorrebbero insegnare ai bambini a pisciare sulle scale, sostenendo che sia da elogiare chi li corrompe a comportarsi come animali dominati dall'odio:

Intanto il loro Carlo Maria Viganò continua a sputare veleno contro il vaticano, ribadendo il suo incondizionato odio verso i mussulmani e chi mostra rispetto verso le minoranze:

Il problema sarebbero i mussulmani e non quei leghisti che si eccitano quando dei bambini si ostentano disprezzo verso chiunque non sia espressione della loro ideologia filo-trumpiana?
Intanto i discepoli di Pillon ci spuegano che vorrebbero insegnare ai bambini che l'omosessualità sarebbe "contro natura" e che bisognerebbe aggredite e picchiare gli insegnanti:


Quindi, tra evideti fake-news ed elogi dell'intolleranza, vorrebbero ambire ad essere artefici di pestaggi squadristi?