Il sindaco di Trieste contro i manifesti contro i manifesti transfobici di Provita Onlus: «Uno schifo»
L'organizzazione forzanovista Provita Onlus non è certamente nuova all'affissione di manifesti orientati alla promozione della discriminazione, spesso concepiti per cavalcare pregiudizi e paure irrazionali a danno di interi gruppi sociali. A Trento, hanno riempito le strade con alcune affissioni intitolavate "La fabbrica dell’adolescente transgender" atte a promuovere un comizio che chiede più omofobia nelle scuole.
Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha condannato quelle porcherie:
Voler suggerire che esista una normalità e che questa venga manomessa da una istituzione – la nostra scuola – che produce persone transgender come fossero Frankenstein in una catena di montaggio, non è solo di cattivo gusto, è falso. Falso in ogni passaggio che descrive, fasullo in quell'unica normalità dalla quale pretende di partire, insinuante per il ruolo importante e per il lavoro complicatissimo che insegnanti e dirigenti scolastici svolgono ogni giorno, irrispettoso del delicato quanto legittimo percorso di affermazione di genere che possono affrontare gli e le adolescenti.
Il manifesto, affisso in diverse zone di Trento, ha sollevato indignazione e ha suscitato numerose segnalazioni e proteste da parte di moltissimi cittadini che hanno chiesto l'intervento dell'amministrazione comunale.