La Meloni si vanta di aver vietato informazioni ai consumatori, così compreranno alimenti meno sani


Giorgia Meloni parrebbe sentirsi in guerra con l'Europa. Al posto di mantenere la sua promessa sull'abolizione delle accise, oggi sostiene che dovremmo ringraziarla perché lei impedirà ai consumatori di essere informati sul valore nutrizionale di ciò che comprano.
Il Nutri-Score sarebbe dovuto essere un sistema volontario di etichettatura dei prodotti alimentari, pensato per aiutare i consumatori a scegliere alimenti più sani al momento dell'acquisto. In linea di principio, il sistema si basa sul calcolo dei valori nutritivi per 100 g di prodotto al momento della distribuzione al consumatore.

La signora Meloni si vanta di aver vietato quell'informazione, sostenendo peraltro di averlo fatto come dispetto agli ecologisti. E pazienza se non è chiaro in che modo sostenga che costringere i consumatori a spendere di più per acquistare prodotto meno nutrienti sarebbe un dispetto a chi non inquina:



La destra pare entusiasta, dato che tutti i quotidiano del gruppo del leghista Angelucci sono molto attivi nel criticare e dileggiare tutto ciò che è europeo. Evidentemente la destra vuole preparare la strada ad un invasore, anche se forse non hanno ancora deciso se ci vorranno rendere una colonia russa o se preferiranno renderci una riviera per gli alberghi di Trump. In fondo potremmo radere al suolo san Pietro e traforalo in un Trump Roma Place con tanto di statue dorate per venerare il ricco pregiudicato statunitense che già si preparata a impossessarsi di Gaza e della Groenlandia.
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