Le destre denuncano la Littizzetto. Ormai è pericoloso esprimere opinioni

La destra ama usare i tribunali a scopo intimidatorio, denunciando chiunque esprima opinioni a loro sgradite. Perché è se vero che le persone che loro prendono di mira verranno probabilmente assolte, è altrettanto vero che il sistema giuridico italiano preveda che le spese siano a carico dell'indagato, anche se innocente. Quindi è evidente che per non avere grane e per evitare problemi economici sia preferibile tacere le proprie opinioni e rinunciare al diritto di parola per timore che leghisti o melanini usino i loro fondi pubblici per perseguitare privati cittadini.
In questo clima, Luciana Littizzetto è finita nel mirino dei leghisti per aver commentato la loro contrarietà ad un esercito comune europeo osservando: “Noi italiani non siamo capaci di fare le guerre, facciamo cagarissimo a combattere, guardando i libri di storia si vede che, da Caporetto alla campagna di Russia, fino alla Grecia, sono più le volte che abbiamo perso, i nostri soldati ce li vedi a usare un bazooka, al massimo sanno giocare alla playstation. Con 800 miliardi ci paghi il ponte sullo stretto, ma tra Palermo e Cagliari. Ursula, ma sei sicura di fare l’esercito europeo? Ti diamo l’idea di una falange compatta?”.
L'avvocato Francesco Catania si è rivolto alla procura di Milano per denunciarla. Lo comunicano gli influencer di estrema destra promossi da Musk:

Quando la politica ha paura della satura e chiede la censura delle idee, non è mai un buon segnale. Ed è curioso che ad accusare la Littizzetto di villipendio alle forze dell'ordine siano quegli stessi soggetti che non vedono villependio e disonore nelle parole del loro Vannacci.
Dal canto suo, l'avvocato Catania risulta autore di pensieri come questi:



Lo saprà l'avvocato che un bambino sovrappeso non dovrà dire a genitori di essere sovrappeso e che tanti ragazzi gay si nascondono ai loro genitori perché temono di essere rifiutati? Non crede faccia differenza?