L'organizzazione forzanovista Provita Onlus si compiace per le nuove leggi omofobe proposte dal Governo Meloni


Jacopo Coghe si dice soddisfatto delle leggi omofobe che la sua organizzazione forzanovista ha chiesto ottenuto da Lega e Fratelli d'Italia. Perché se il suo crocefisso dovrà essere impasto ai figli dei mussulmani all'interno delle aule scolastiche per volontà di Matteo salvini, i genitori leghisti potranno chiedere che nessuno osi educare al rispetto i loro figli.
In particolare, Coghe spiega che lui ordina che si cerchi di impedire tutto ciò che potrebbe interferire con i suoi progetti di indottrinamento al pregiudizio dei minori contro gay e persone transessuali.
Inoltre, per impedire che ai figli degli altri sia concessa una sana educazione sessuale, pretende che le scuole siano obbligate a farsi carico dell'insostenibile costo di attività alternative da proporre ai figli degli omofobi.
Nonostante si sia sull'orlo della terza guerra mondiale, dice che l'indottrinamento omofobo dei minori dovrebbe essere la priorità del Governo Meloni:



Se andrebbe dimostrato che la sua organizzazione forzanovista rappresenterebbe una fantomatica "maggioranza degli italiani", indecente è la ferocia con cui Coghe chiede che venga fatto del male agli adolescenti lgbt.
Intanto il signor Coghe si è persino premuto persino di chiamare un ufficio scolastico territoriale per bloccare un convegno sulle malattie sessualmente trasmissibili in una scuola organizzato dai ragazzi. Evidentemente il genitore omofobo deve essere agevolato a far contrarre malattie ai figli.
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