Pillon incolpa Zelensky per l'invasore russa e sogna che Mosca possa uccidere i gay italiani

Il leghista Simone Pillon fu indagato perché ritenuto l'uomo che dispensava i fondi neri di Mosca ai gruppi neonazisti di mezza Europa. Lui negò, ma non sapremo mai la verità dato che il leghista fu salvato dalla prescrizione. Eppure ciò spiegherebbe il suo incondizionato appoggio a Mosca e il uso fanatismo contro il popolo ucraino.
Ma dato che l'omofobia resta il suo core-business, oggi parrebbe sognare che il suo amatissimo Putin possa uccidere tutti i gay italiani oltre che sterminare tutti i bambini ucraini:



Non sappiamo perché Pillon senta il bisogno di essere sempre offensivo in ogni suo messaggio, ma pare evidente che lui si compiaccia davanti agli omicidi compiuto dall'esercito russo e sogni che i militari di Putin possano ammazzare anche gli italiani che lui odia.
Peccato che l'ex senatore leghista non ci spieghi perché non si arruoli lui nell'esercito russo se l'idea di vederli uccidere donne e civili lo eccita così tanto.

Dato che Pillon sostiene che Trump sarebbe molto "cristiano" perché va a prostatite, deporta esseri umani, fa stuprare detenute trans e va a braccetto con i criminali di guerra, cerca di sostenere che avrebbe ragione lui a dire che la guerra sarebbe colpa delle vittime e non dell'invasore. E così, sarebbe per colpa di Zelensky che il povero Putin ha mandato uomini armati al di là del confini e a massacrare civili:



Dato che Pillon ama essere gratuitamente offensivo e ama irridere chi sta contando le vittime provocato dal suo amatissimo Putin, scrive anche:



Peccato non siano immagini di ieri, ma evidentemente Pillon non si fa problemi ad offrire la sua falsa testimonianza davanti ad un pubblico di hater. Resta però umiliante pensare che un ex senatore della Repubblica si riduca a gettare fango su chi sta difendendo i confini dell'Ucraina quasi fosse incapace di argomentare il suo odio per l'Europa e per il popolo ucraino.