Pillon invoca ruspe per distruggere scale arcobaleno, ricordando i talebani che distrussero il Buddha di Bamiyan

Il leghista Simone Pillon pare ormai una caricatura di sé stesso. Forse in competizione con il leghista Rossano Sasso su chi debba essere la nuova reginetta dell'omofobia leghista, è tornato a inveire contro la scala arcobaleno di una scuola veronese che Giovanardi sostiene abbia offeso il figlio di due extracomunitari che si dice contrario all'esistenza dei gay.

E così, Pillon propone di usare le ruspe per distruggere tutto ciò che non rappresenta il suo credo in un Trump che manda detenute trans a subire stupri in carceri maschili e che nega il visto a chi non è cisgender:



Chissà se si farà prestare la ruspa con cui Netanyahu sotterra i cadavere di palestinesi che ha massacrato nel plauso di Pillon. E se è vero che tra i populisti vanno di gran mida gli anziani che affittano giovani prostitute o quelli che vendono criptovalute con una sega elettrica in mano, qualcuno osserva:



Ma volete mettere con l'uso del metodo più violento e distruttivo, degno di chi vuole più armi, più teaser e più manganelli? Un coraggioso prova persino a ragionare con Pillo, spiegandogli l'ovvio:



In effetti non si capisce cosa spaventi Pillon al punto da voler distruggere e radere al suolo una scala, con metodi che ricordano quelli dei talebani:



Pillon ama ostentare disprezzo per i mussulmani, confondendo integralisti e credenti a fini di propaganda. Eppure molte sue gesta parrebbero mostrare che lui non pare poi così diverso dai più feroci integralisti islamici.