Zuckerberg sta censurando le critiche a Trump?


Da settimane Gayburg subisce incessanti cesure da parte di Threads e Facebook. Ora i social di Mark Zuckerberg ci hanno comunicato che a loro non sta bene si sia criticato l'osceno video su Gaza realizzato dal Trump. Di contro, le loro nuove linee guide sanciscono che Pillon possa sentirsi libero di usare i suoi social per incitare le persone a parlare al maschile delle donne trans:



Quindi, oltre a dover subire le denunce con cui alcuni ministri e membri dell'attuale governo vorrebbero zittire le nostre opinione, oltre gli attacchi di alcuni siti di estrema destra ed oltre ad imprecisati lamentele che sarebbero state sporte contro i circuiti pubblicitari che coprivano le nostre spese, ora arrivano sistematiche censure a qualunque opinione possa risultare in contrasto con la propaganda trumpiana.
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