Coghe iniste ad usare i bambini per promuovere omofobia

Quando la destra tentò di vietare il diritto al divorzio, si affrettarono ad usare i bambini per propaganda. Ai tempi dicevano che la donna fosse malvagia perché voleva privare quei poveri bambini dal loro papà solo perché lui la prendeva a cinghiate ogni volta che tornava a casa.
Anche Orban ha usato la scusa dei bambini per vietare il Pride e mettere fuorilegge gli adulti transessuali. E lo stesso potremmo dire di Trump, che usa i bambini come pretesto per deportazioni e discriminazioni.
In tale quadro, probabilmente non stupisce che anche Jacopo Coghe voglia usare i bambini per propaganda, parando di quei fantomatici "bambini trans" che esistono solo nei suoi slogan. Poi ci sono gli adolescenti trans, ed è a loro che lui vorrebbe togliere la "carriera alias" e il diritto stesso all'esistenza, ma citarli non farebbe presa sui sentimenti di pancia di un pubblico selezionato per la sua omofobia:

In effetti ci vuole "un coraggio inscrivibile" per non provare vergogna nel coniare simili slogan. E bisogna avere una certa propensione alla menzogna per negare che i bambini non c'entrano nulla, dato che il loro obiettivo è la discriminazione degli adulti.
Considerando che Coghe diceva che i reati d'odio fossero libertà di espressione perché lui rivendicava il diritto di poter negare l'evidenza scientifica a danno delle vittime delle sue campagne, è curioso che ora sostenga che le sue opinioni andrebbero prese come verità rivelate solo perché lui dice "punto" al fine di ogni sua asserzione. Evidentemente il diritto di dissentire non è contemplato per chi è in disaccordo con la loro ideologia.
Ed è sinceramente sconcertante invochi una presunta "innocenza" per sostenere che nessuno dovrebbe salvarli dal pregiudizio. Peccato che probabilmente l'innocenza dei bambini sia minacciata da politici che promettono deportazioni, da leader che corrompono giovani prostitute o da gruppi di estrema destra che incoraggiano omofobia e discriminazioni nelle scuole.
A giudicare dai fatti, pare altresì evidente che i bambini non c'entrino un bel nulla con le loro rivendicazioni. Perché le loro deportazioni e le loro violenze vengono perpetrare soprattutto contro gli adulti:

Deportando un innocente, avranno "difeso" un bambino o lo avranno corrotto al degrado etico e valoriale dell'9deologia populista?