I malati terminali emiliani saranno privati dalla libertà di scelta. Esulta la Lega

Il leghista Simone Pillon definisce "una buona notizia" la sentenza che costringerà i malati terminali ad essere torturati contro la loro volontà. Il leghista parrebbe quasi estasiato al pensiero di quanta sofferenza potrebbe essere inferta, inventandosi che "la sinistra punta a lasciare anziani e disabili senza cure".
Peccato che la realtà paia sbugiardarlo, dato che l'Emilia Romagna si fa carico dei costi sanitari dei malati ricoverati nelle Rsa mentre la Lombardia leghista si rifiuta di pagarle in sfregio alle sentenze della Cassazione. Eppure lui scrive:

Secondo Pillon, i reati d'odio sarebbero una sua libertà. Ma non sarebbe un "diritto" il garantire che la volontà dei malati sia rispettata, soprattutto se le loro decisioni non sono gradite al fondamentalismo organizzato. Quindi ai malati toccherà morire soffocati dalle proprie feci per compiacere il piacere che il leghista Simone Pillon parrebbe trarre al pensiero di infliggere sofferenza.
Assolutamente vergognoso è anche il fatto che Pillon voglia tentare di correlare anziani e disabili al dramma dell'eutanasia. O non sa di cosa parla o è in profonda malafede.