Il Tempo sfodera il meloniano gay che nega l'omofobia del suo partito


Ogni tanto la destra sfoggia isolati casi di esponenti gay, che vengono sistematicamente esibiti come se fossero animali dello zoo da mostrare per negare la loro evidente omofobia. Esibirono quell'amico di Pillon che non faceva sesso perché lo riteneva peccato e che si faceva la doccia con appesa al collo l'effige della Madonna del Carmine. C'era l'esponente di Fratelli d'Italia che che ha denunciato Gayburg per le nostre nostre opinioni, perdendo in tribunale. Anche lui non faceva sesso perché riteneva che fosse peccato.
Ed ora arriva quel consigliere regionale che per anni ha fatto la guerra al progetto regionale “A scuola per conoscerci” contro il bullismo, riuscendo alla fine a togliergli i contributi pubblici.

Dalle pagine del quotidiano di Angelucci, il signor Alessandro Basso dice che "da gay" assicura che Giorgia Meloni offrirebbe imprecisati "diritti". Ovviamente non ne cita nessuno, ma immaginiamo parli del diritto ad essere discriminati e il diritto di non essere protetti dal bullismo omofobico....



Nella sua intervista, spiega che lui sarebbe contro i gay perché si percepisce "cattolico perticante". E la sua presunta "fede" non andrebbe in conflitto con le deportazioni in Albania, con l'appoggio a Trump o con tutte le altre politiche del suo partito. Ma si esprimerebbe unicamente sul dire che lui esige che ai bambini si imponga un padre maschio e una madre femmina:



Gli influencer di destra ci spiegano che il loro nuovo "gay di destra" sarebbe impegnato sentimentalmente con un leghista e che i due si vorrebbero sposare. Cosa che non solo non potranno mai fare perché i loro due partiti si oppongono al matrimonio egualitario, ma manco potrebbero unirsi civilmente se fosse stato per i loro partiti:



I commenti dei loro elettori sono tutti offensivi. I suoi dicono che lo dovremmo ritenere "contro natura", che lo dovremmo chiamare "fr*cio" o "ricchi*ne". E che sarebbe un malato mentale perché a loro piace inventarsi che si sarebbe gay per "infanzia difficilissima" o "problemi sessuali":









Dirà che Giorgia meloni gli ha dato il "diritto" di poter essere esultato dagli elettori del suo partito? sarà orgoglioso di contribuire ad una società in cui la gente gli urla dietro che farebbe "schifo" perché non paga giovani prostitute come Trump?
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