L'ideologica e discutibile invettiva della leghista Tovaglieri contro il turismo gay

Grazie alla leghista Isabella Tovaglieri e ai suoi amichetti populisti, subiremo dazi al 20% che porteranno alla chiusura di molte aziende italiane. Ma lei preferisce lamentarsi perché il Pd ha investito poche decine di migliaia di euro per promuovere il turismo lgbt.
Forse ignara di cosa sia un investimento, sostiene che ciò significhi "vacanze per pochi a spese di tutti". Il che è una enorme stupidaggine, dato che portare turismo significa portare profitti a tutti. Mica si parla del suo amico Jacopo Coghe che voleva farsi pagare le vacanze dei figli con denaro pubblico solo perché lui è stato prolifico nell'ingravidare ripetutamente la moglie!
Non meno surreale è che citi le spese sanitarie, dato che l'Emilia Romagna offre gratuitamente servizi sanitar che le amministrazioni leghiste si guardano bene dall'offrire ai loro cittadini. Ma evidentemente ha ritenuto che insultare e denigrare i gay fosse un qualcosa che potesse portarle profitto dato il pubblico omofobo a cui lei si rivolge:

Ad apparire "ideologica e discutibile" è solo la sua polemica. Forse qualcuno potrebbe tentare di spiegarle che si tratta di un turismo che porta molti soldi, come dimostrano Ibiza o Mykonos. E poco importa se lei odia i gay quasi quanto odia gli stranieri, la verità è che quell'investimento produrrà molti più introiti della spesa, al contrario di quel milione che loro hanno sperperato per far credere ai loro elettori che avrebbero deportato i migranti.