Londra scende in piazza contro la sentenza che cancella i diritti delle persone transgender

A Londra, migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare contro la recente sentenza della Corte Suprema del Regno Unito che, ai sensi dell'Equality Act, stabilisce che le persone transgender siano ritenute del sesso rilevato alla nascita e non del genere reale. In altre parole, una persona transgender, dotata di un certificato che la riconosce come femmina, non potrà essere considerata una donna ai fini delle leggi sulle pari opportunità.
La sentenza è stata ottenuta da un'organizzazione Terf foraggiata dai soldi di J.K. Rowling.
A creare preoccupazione sono le implicazioni della sentenza. Ad esempio, le le donne transgender saranno escluse dai bagni delle donne, dai piani degli ospedali e dalle squadre sportive.