Soldi a pioggia sul ponte di Salvini: gli stipendi dei dirigenti sono cresciuti da 2,4 a 9 milioni di euro in un anno

Il ponte di Matteo Salvini non esiste, ma già ci costa 9 milioni di euro all'anno. Si tratta di soldi che sarebbero essere investiti per scuole ed ospedali, ma che sono finiti a foraggiare gli strapagati dirigenti del cantiere salviniano.
In un solo anno, il costo degli stipendi è passato da 2,4 a 9 milioni di euro in un anno, divisi tra 4,5 milioni per i dirigenti e 3,9 per i quadri. I manager hanno retribuzione media di 236mila euro all’anno.



Ma mentre Salvini assume nuovi e strapagati manager, lo stato non riesce neppure a trovare i soldi necessari alla prevenzione dei tumori al seno:



Nel 2023, la società contava 60 dipendenti, con un costo complessivo per il personale pari a circa 2,5 milioni di euro. Nel corso del 2024, il numero dei dipendenti è salito a 84 unità, facendo registrare un incremento della spesa ad oltre 9 milioni di euro.