Castellame incita i suoi hater contro due papà


Il signor Bonifacio Castellame sarà anche un feroce omofobo, ma la sua condizione non pare legittimarlo a trafugare delle fotografie private di due papà con la finalità di aizzargli contro i suoi hater.
Se è disgustoso metta alla gogna privati cittadini, neppure pare avere molta fantasia. Infatti l'omofobo castellane parrebbe voler riciclare le vecchie polemiche che Provita Onlus confezionò contro altri due papà, in una vicenda che portò poi alla condanna penale di Fratelli d'Italia per l'uso illecito delle loro fotografie private.



Nella loro retorica, Giorgia Meloni sarebbe una vera "madre cristiana" perché cresce da sola la figlia di Giambruno, ma i gay sarebbero "misogini" perché non fanno sesso con donne. Tale spunto deve essere piaciuto molto a Castellame, che da buon redattore di Belpietro poteva essere certo che i suoi avrebbero potuto fare molto peggio. In fondo sono ormai anni che lui li addestra allo squadrismo e all'odio.
Ed è abbastanza ipocrita che un tizio che si faceva intervistare mascherato da Del Debbio non abbia poi remore nel pubblicare momenti privati di privati cittadini allo scopo di farli insultare.

Considerando che il populista medio è incapace di formulare pensieri autonomi, molti di loro citano gli slogan di Provita Onlus che attaccano la GpA solo se ad accedervi non è un riccone di estrema destra come Musk. Non mancano battute omofobe e hater che si inventano sconclusionati accuse di pedofilia:





































Ma davvero il signor Castellame non prova alcuna vergogna nel vedere a quale degrado stia spingendo i suoi hater? In quale mondo malato potrebbe essere accettabile un simile odio verso due papà, da loro ritenuti colpevoli di aver avuto un figlio contro il volere di Jacopo Coghe?

Poiché gli hater di destra dicono tutti le stesse cose, quasi come se lo squadrismo fosse nel loro dna, anche Doluccia ha voluto cercare di sporcare una bella fotografia di famiglia con la sua omofobia. Incurante di come sia prassi che i neonati siano messi a contatto con la pelle dei genitori, è col la sua proverbiale ferocia che scrive:





Ma le due signore che dicono "che schifo" davanti a due nuovi genitori, che problemi hanno? Sono certe che non siano i loro figli ad essere "povere creature" nel dover crescere con madri così accecate dall'odio?
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