Il Governo Meloni attacca gli artisti non allineati alla loro propaganda

Il ministero della cultura dovrebbe occuparsi di cultura, non di ordire vendette contro le opposizioni attraverso continue promesse di censure al libero pensiero. Inoltre è preoccupante che il Governo abbia paura di una Geppi Cucciari che ha osato invitare i cittadini al voto, al punto da indicarla tra i loro principali nemici insieme a Elio Germano.
In quel loro parlare sempre di cosa fanno contro le opposizioni e non di ciò che vorrebbero fare per i cittadini, il partito di Giorgia Meloni scrive:

Cioè, ci imporranno Povia, AlBano, Boldi, Zanicchi, Borselli, Bocchino, Totaro e Insegno? Sarà obbligatorio essere livorosi, arroganti e mediocri per piacere alla destra populita?
Sotto al post, i loro elettori si affrettano a definire "monnezza" gli stranieri e chiedono a Giorgia Meloni di affogare i loro figli in mare. In pratica, vorrebbero che il Governo uccidesse bambini e naufraghi in stile Netanyahu al solo fine di compiacere il loro razzismo:

Ovviamente non pare esserci alcun nesso tra un ministro che si vanta di voler azzittire chi non è allineato alla loro propaganda e un elettore che invoca pulizia etnica, ma è indicativo di come il loro elettorato paia letteralmente ossessionato dai migranti e dall'odio che la destra fomenta contro di loro.
E così, mentre il Governo promette di voler colpire i cittadini per le proprie idee, il loro elettore si dice pronto a votarli purché violino ogni più basilare diritto umano.
Riguardo al post di Fratelli d'Italia, la realtà parrebbe un po' diversa da come loro la raccontano:

Ma nella loro retorica, basta dire che si fa dispetto a chi non è di estrema destra e fli insuccessi vengono sbandierati come se fossero un successo.