Il leghista Sasso e la sua ossessione per le drag queen
Il leghista Sasso sostiene che a lui non fregherebbe nulla delle drag queen, anche se poi parla sempre e solo di loro. Ed ovviamente le accusa anche di essere volgari e blasfeme, dato che usare la religione come legittimazione alla discriminazione è una loro prassi. In fondo per loro il vero "cristiano" è un Trump che corrompe prostitute e deporta esseri umani dopo messa.
Ci spiega poi che lui non vuole che le deag queen possano parlare nelle acuole, non per quello che dicono ma per ciò che sono. E dice di pretenderlo a nome dei suoi figli, dato che la destra usa sempre i bambini quando sono a corto di argomentazioni.
Si inventa poi che l'Europa finanzierebbe "corsi di drag queen" orientati a portare dei minori a "esibirsi in spettacoli sessualmente espliciti". Il che è ovviamente falso, ma si sa che lui cita qualunque cosa sua stata inventata dalla propaganda neofascista. E si lamenta pure perché gli omofobi vengono chiamati omofobi:
Tra i commenti, il leghista medio si duce eccitato dalla sua omofobia, sostenendo che Sasso dovrebbe licenziare chi non è leghista perché loro sono convinto che chi non è eterosessuale sia un molestatore:
Fossimo in Sasso, proveremmo un certo imbarazzo nel cerca di fare soldi puntando sull'omofobia di simili soggetti. E ci spiace per lui, ma negare di essere omofobi non rende meno omofobi.