Il leghista Sasso tenta di usare Leone XIV ped attccare le famiglie gay

Con buona pace per il leghista Rossano Sasso, esistono tante famiglie eterosessuali che non hanno figli ma vengono comunque riconosciute dallo stato. Non esiste un obbligo ad avere figli, ma solo leggi discriminatorie che mirano a riservarli a madri single come Giorgia Meloni o a dongiovanni come Salvini in virtù del loro dichiararsi eterosessuali. Quindi non si capisce perché le sue pruriginose fantasie su come si concepiscano i bambini dovrebbero dare ragione alla sua omofobia, anche se lui assicura che il Papa darebbe ragione alla sua ideologia:

Sasso non ha mai sentito parlare di adozioni, di genitori single o di vedovi e vedove? Oppure è interessato solo a danneggiare la vita ai gay mentre propone "remigrazioni" che sono in palese contrasto con le parole di Leone XIV sulla dignità dei migranti?
Ed esattamente, in che modo crede il riconoscimento delle famiglie altrui dovrebbe "cancellare la famiglia", dato che dare diritti a tutti mon toglierebbe niente a nessuno?
Lo stato è laico. Punto. Se Sasso voleva fare l'inquisitirore, avrebbe dovuto farsi prete e non divertirsi a fare il padano meridionale. E non meno surreale è come Sasso abbia alterato la frase, togliendo la parola "stabile" prima di "unione" in modo non dover spiegare perché Salvini abbia potuto avere figli da donne sempre diverse.