Il pastore Carollo elogia l'attacco alle famiglie gay di Leone XIV

Il pastore evangelico Luigi Carollo è abbastanza noioso nella sua omofobia. Oggi si dice tutto eccitato perché Leone XIV ha attaccato le famiglie gay, quasi come se nulla lo rendesse più felice di chi usa la religione per istigare odio e intolleranza. Si augura persino che il nuovo pontefice vieti ai gay di poter essere credenti, sperando li esclusa da un Giubileo che Carollo sostiene dovrebbe essere riservata ai soli eterosessuali:



Peccato che Leone XIV abbia parlato anche di "unione stabile", ma Carollo non è corso a rinfacciarlo al suo Salvini e alla sua Meloni. Evidentemente preferiva parlare di "frociaggine" e di chi vuole impedire ai gay credenti di potersi impegnare davanti a Dio.


Update 19/05: Il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene di aver deciso che i figli debbano essere riservati ai soli eterosessuali, perché lui si dice convinto che Dio non abbia problemi con chi deporta esseri umani ma nutra un incondizionato odio per chi ama persone del proprio sesso.
Con tutto il rispetto, a noi quella tesi pare una grande stupidaggine. Quindi rivendichiamo il nostro diritto di poter difendere Dio da chi vorrebbe infilargli le proprie parole in bocca e che lo dipinge come un'entità omofoba che sarebbe ossessionata dal sesso.

E neppure ci è chiaro dove voglia andare a parare nello scrivere frasi sconclusionate come queste:



Secondo copione, i suoi si sono accalcati nei soliti insulti che il loro pastore li incoraggia a vomitarci contro:



Ma come? Loro sono quelli per cui "la difesa è sempre legittima" quando si tratta di sparare alle spalle di un uomo disarmato e poi ci insultano se difendiamo le famiglie gay dai loro attacchi?
E perché il loro Carollo non parla d'altro, ma saremmo noi che risulteremmo "fastidiosi" nel difendere le nostre famiglie dai loro attacchi?

Ovviamente il pastore si è premurato di elogiare quei due commenti, elargendo faccette sorridenti e cuoricini:





Carollo sostenne di aver querelato chi fece osservazioni sulla sua famiglia, ma poi elogia chi riversa odio contro le famiglie altrui. Lo avrà letto quel passo del Vangelo in cui Gesù invita a non fare gli altri ciò che non si vuole venga fatto a sé stessi?