Il pastore evangelico torna a sostenere che i gay sarebbero contro-natura

Il pastore Luigi Carollo appare abbastanza surreale mentre si mette da solo un "mi piace" al commento che si è scritto da solo sotto ad un suo post, praticamente complimentandosi per essersi dato ragione da solo:


Ci sono tante caratteristiche naturali che non derivano da un gene. Ma se la sua omofobia è una colpa che potrebbe avere origini patologiche, l'Oms certifica che l'omosessualità è una naturale variante dell'orientamento sessuale. Quindi, prima di darci degli ignoranti, potrebbe provare a capire ciò che scrive al posto di citare insulti che i suoi amici di Provita Onlus ci lanciavano contro già dieci anni fa:

Potremmo addirittura ipotizzare che sia un bene che non esista un gene gay, dato che personaggi come Carollo o i suoi seguaci potrebbero decidere di abortire tutti quei figli che potrebbero avere un orientamento sessuale a loro sgradito.
Il commento è stato scritto sotto ad un post in cui Carollo provava a sostenere che una fantomatica "legge naturale" sancirebbe che sarebbe sbagliato chiunque non condivida le sue stesse pulsioni sessuali. Perché si possono mutilare bambini palestinesi o deportare esseri umani, l'importante è che si odino due uomini che si amano:

Ma l'avrà capito che l'omosessualità è una caratteristica naturale e che è solo l'omofobia a rappresentare una patologia? E davvero vuole ridurre la donna ad un giocattolo sessuale che Dio gli avrebbe dato affinché lui potesse divertirsi con il suo pene?