Il report di Glaad sottolinea come i social siano sempre meno sicuri per le persone lgbt


È preoccupante osservare come l'ideologia populista sia riusciti a danneggiare la vita di milioni di persone in così poco tempo.
Dal nuovo report di Glaad sull'indice di sicurezza di TikTok, Facebook, Instagram, Threads, YouTube e X, emerge chiaramente come le piattaforme social siano sempre meno sicure per gli utenti lgbt.
TikTok ha ottenuto il punteggio più alto, perdendo 11 punti e registrando una valutazione di 56 su 100. Il peggiore è ovviamente X, che Elon Musk ha trasformato in un covo di neofascisti e intolleranti. Alla sua piattaforma sono stati assegnati solo 30 punti.

“In un momento in cui la violenza e le molestie contro le persone LGBTQ+ nel mondo reale sono in aumento, le aziende di social media stanno traendo profitto dalle fiamme dell’odio anti-LGBTQ+ invece di garantire la sicurezza di base degli utenti LGBTQ+”, ha dichiarato Sarah Kate Ellis, Presidente e ceo di Glaad. “Questi punteggi così bassi dovrebbero terrorizzare chiunque abbia a cuore la creazione di spazi online più sicuri e inclusivi”.

Il rapporto evidenzia la revisione della politica sui “contenuti d’odio” da parte di Meta, rivista in chiave trumpiana e aperta a rendere legittimo l'affermare che le persone lgbt sarebbero mentalmente malate. E non va meglio con YouTube, che ha rimosso “identità ed espressione di genere” dall’elenco delle caratteristiche protette dalla sua politica contro i discorsi d’odio.
Ma se le piattaforme stanno riducendo le tutele, odio e molestie aumentano di pari passo.
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