Il Viminale se ne frega della Corte Costituzionale: Piantedosi insiste nel cercare di rendere orfani i figli con due madri

Il Viminale pare fregarsene della Costituzione, motivo per cui il Viminale, ha deciso di continuare a chiedere la cancellazione del cognome delle madri intenzionali dai registri anagrafici dei figli presso la Corte d'appello di Venezia. Il tutto in barba alla sentenza della Corte Costituzionale di qualche giorno fa.
«Non si tratta più solo di omofobia: il Governo disobbedisce alla Corte Costituzionale, violando così apertamente la Costituzione, e si pone fuori dallo Stato di diritto. Lo Stato combatte se stesso, ignora i suoi giudici supremi pur di continuare la sua crociata ideologica contro le famiglie omogenitoriali», dichiara Alessandro Zan. «Il comportamento del Ministero è irricevibile, giuridicamente è umanamente. Domani la sentenza della Corte sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e non ci saranno più scuse per la sua applicazione. Le famiglie omogenitoriali non sono sole: vigileremo con forza sul rispetto della sentenza».