La destra che esulta davanti alla morte
Non pare normale il disprezzo che la destra coltiva verso la vita umana. Quando non esultano perché un qualche poveraccio è stato deportato o perché Trump viola i più basilari diritti umani, parrebbero godere per la morte di un borseggiatore.
E se è vero che Piantedosi parrebbe del tutto incapace di garantire la sicurezza pubblica, c'è una certa differenza tra l'auspicare l'arresto dei criminali o l'esultare perché sono stati uccisi.
Ma il signor Cianti ci fa capire che lui darebbe più valore alla refurtiva che alla vita umana:
Non pare un caso che, a godere perché un uomo è morto travolto da un convoglio, sia una firma del sito di Nicola Porro:
Fan di Milei, sostiene che la truffa "gender" e cerca di spaventare gli intolleranti sostenendo che la tolleranza sarebbe "indottrinamento" e che il rispetto minaccerebbe "la crescita dei bambini":
La sua ossessione per il "gender" e la sua propensione all'offesa gratuita emerge anche da varie frasi sconclusionate da lui pubblicate, dove ovviamente ci spiega che lui sta con Netanyahu nel massacro di palestinesi:
Non tralascia neppure di accostare il fantomatico "gender" al satanismo. Infatti è probabile che Cianti possa sostenere di percepirsi "cristiano" mentre esulta perché qualcuno è morto.
L'esultanza pare condivisa anche da tanti altri lettri:
Qualcuno ne approfitta persno pr deridere i morti sul lavoro:
Per loro, una borsa vale più di una vita. E se la premessa è quella, si capisce perché sono felici quando i migranti vengono lasciati morire in mare...