Pillon annuncia i suoi pensieri impuri su Diletta Leotta, ma dimentica la consensualità

Il leghista Simone Pillon sostiene che se lui non potrà calpestare il supremo interesse dei minori e privarli da una delle loro madri per fare felice Putin, allora lui dovrebbe poter rivendicare il diritto di poter costringere le donne a fare uscire con lui contro la loro volontà. Nella fattispecie, ci spiega che lui avrebbe pensieri impuri su Diletta Leotta. Sarà felice sua moglie nell'apprendere che il marito guarda ragazzine trentenni e pensa a quanto sarebbe bello poterle costringere a uscire con lui contro la loro volontà. Un atto che sarebbe violenza sessuale se non stupro vero e proprio.

La consensualità appare un concetto sempre assente dai pensieri di Pillon. A suo dire, il malato terminale dovrebbe essere costretto a subire atroci agonie contro la sua volontà perché lo dice lui. La donna dovrebbe essere privata dal diritto di scelta perché lo vuole lui. Il gay dovrebbe essere discriminato perché lui lo odia ed ora le donne dovrebbero essere costrette ad uscire con lui perché a lui non sta bene che la nostra Costituzione tuteli i bambini.
Lo avrà capito che i figli di d due madri avranno più diritti e che chiedere lunghe trafile burocratiche per riconoscere la verità di quelle famiglie era solo una sadica violenza? E lo avrà capito che le due madri vogliono essere genitori e che nessuno sta costringendo qualcun altro a fare qualcosa che non vuole, così come è solito fare lui?