Pillon e i "mastri della destra"


Il leghista Simone Pillon ama insultare gli altri, motivo per cui oggi tenta di sostenere chi non è di destra andrebbe ritenuto un fallimento umano.



Chissà perché Pillon non ci parla dei "maestri della destra", che vanno a prostitute (anche minorenni) e hanno figli al di fuori del matrimonio (ma rompono le scatole agli altri con la "famiglia tradizionale")?
Considerando poi che Saviano ha parlato delle conseguenze dell'aver denunciato la Camorra, non è chiaro se Pillon voglia sostenere che i "maestri della destra" insegnerebbero a tacere davanti alla criminalità perché campano di egoismo e mai farebbero qualcosa per il bene comune.

Pillon dice poi che la destra avrebbe "finalmente" dato ai genitori leghisti il "diritto" di poter far ammalare i figli, negando loro una sana educazione sessuale. E dice anche che sbaglierebbe chi crede che la scuola dovrebbe essere libera di educare tutti:



Al solito, Pillon si inventa che qualcuno vorrebbe "indottrinare" i suoi figli. Ed il bello è che non sta parlando dei corsi di Bibbia imposti da Valditara.
A suo dire, genitori dovrebbero entrare nel merito dei programmi scolastici e approvarne preliminarmente il contenuto. Ma solo se si parla di sesso, dato che la destra promette borse di studio a chi sosterrà la loro visione ideologica delle Foibe. E tra sei mesi scatterà la loro cesura della pornografia, mentre i siti di istigazione all'odio o i siti negazionisti resteranno alla mercé dei minorenni. Il tutto ad indicare una destra che ha più paura del sesso che dell'odio.
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