Salvini va dagli immigrati rumeni a farsi promotore di George Simion


Pare che il leghista Matteo Salvini si sia riscoperto amico dei romeni. Nonostante la propaganda del suo partito li abbia associati alla criminalità organizzata per anni, oggi li esalta perché vivono a casa nostra ma si dichiarano sostenitori di un candidato di estrema destra e filo-russo a lui gradito.

Salvini assicura che lui sarà al fianco di George Simion, un ultranazionalista che si oppone agli aiuti militari all’Ucraina e che si definisce naturale alleato di Donald Trump. Fermo oppositore delle politiche dell’Unione europea, si definisce filocristiano e pro-famiglia. Chiede il blocco agli aiuti militari all’Ucraina e sostiene che la Moldova dovrebbe essere annessa alla Romania.



Simion considera la premer italiana Giorgia Meloni un'eroina e ha chiesto la “melonizzazione” dell’Europa, qualunque cosa possa significare quella frase.
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