Secondo la Lega, per risolvere il calo demografico basterebbe costringere le donne al parto

Secondo il leghista Simone Pillon, sarebbe sufficiente usare la forza per costringere le donne a partorire figli non voluti e avremmo risolto il problema del calo demografico. Infondo, avesse ragione lui a sostenere che la famiglia non sia il luogo in cui si viene amati ma sia un costrutto ideologico che certifica l'avvenuto coito, vien da sé che la sua idea di "famiglia" sia un qualcosa che può essere imposto anche con la violenza:



A questo punto, perché non proporre premi statali per premiare gli stupratori che ingravideranno donne che lui obbligherà al parto? In fondo anche loro contribuirebbero alla sua idea creativa per rispondere al calo demografico...

Ma se Pillon assicura che non sia necessario il consenso delle donne per impiegarle nella produzione di bambini di pelle bianca, non meno surreale è il suo voler paragonare uno schiaffetto goliardico alla sistematica violenza che subiscono alcune donne vittima di patriarcato:



Quindi la violenza non andrebbe classificata per genere anche se nella stragrande maggioranza dei casi è compiuta da un uomo, mentre l'amore andrebbe codificato per genere perché a lui non sta bene che due uomini possano sposarsi?
E lo avrà notato Pillon che Macron non è finito all'ospedale come le tante donne a cui un maschio ha fracassato a pugni il cranio?

Il leghista passa così a spiegarci che l'adonolfiniano Davide Sarti darebbe ragione alla sua omofobia citando un articolo che parla di ratti e di ipotesi non comprovate:



Quindi non credono ai vaccini ma pensano che citare una pagina trovata in rete darebbe ragione alle loro teorie fondate sul pregiudizio?