Castellame invoca una chiesa più razzista, che rinneghi Gesù per far felici i populisti

Bonifacio Castellame sostiene che a contare non sarebbe il risultato del voto registrato alle urne, ma ciò che Salvini sostiene sarebbe la volontà non espressa dall'astensionista. E quindi, si sono inventati che "gli italiani" vorrebbero l'opposto di ciò che hanno espresso gli ettori perché chi non ha votato Giorgia Meloni alle elezioni le starebbe dando pieno sostegno continuando a non votarla.
Ma Castellame ha fatto di più. Si è inventato che chi si è astenuto dall'esprimersi contro la cittadinanza non vorrebbe gli immigrati. E quindi, se l'astensionismo implicherebbe essere contrari a temi diversi da quelli in discussione, la Chiesa dovrebbe rinnegare i Vangeli per compiacere gli astensionisti leghisti:

Segue poi il solito copione, con Castellame che sostiene che bisognerebbe essere razzisti in odio al principio costituzionale della libertà religiosa, dato che lui crede così poco a Gesù da spergiurare che Allah vincerebbe sul cristianesimo:

C'è pure chi sostiene che Gesù non voglia accoglienza e che vorrebbe veder morire in mare i migranti perché il signor Antonio si diverte a sostenere che la carità cristiana sarebbe "business":

Il signor Antonio non crede che il vero business siano i costosi campi di deportazione della Meloni o il profitto ottenuto da un Salvini che campa sulla discriminazione sin da quando non voleva i meridionali perché lui si credeva "padano"?
Ma i Vangeli li hanno letti o li brandiscono solo come strumento di odio? E perché Castellame odia così tabto i bambini da volerli privare da pari diritti, chiedendo che abbiano meno diritti dei loro compagni?