I dati parlano chiaro: l'immigrazione spaventa chi non la conosce

C'è chi ha paura degli immigrati perché Silvia Sardone continua a ripetere che ci starebbero invadendo. Ma spesso ad essere spaventati da quella propaganda è chi non conosce il fenomeno e manifesta paure irrazionali inculcate dalla propaganda.
Nelle grandi città, la percentuale di immigrati è circa doppia rispetto ai piccoli centri. Eppure in tutte le grandi città, la stragrande maggioranza degli elettori si è detta favorevole ad accorciare i tempi necessari per ottenere la cittadinanza.
A Torino è staro il 65,5%, a Genova il 68,1%, a Milano il 74,8%, a Roma il 73%, a Napoli il 76% e a Palermo il 74,4%.
Eppure il leghista medio resta spaventato da una fantomatica "islamizzazione".

Qualcuno ha forse cercato di islamizzarlo? In quale modo? Ed è certo che negando la cittadinanza ai cittadini di origine straniera, tutti loro si convertiranno alla religione di Pillon e aiuteranno Netanyahu ad uccidere bambini innocenti?
O forse, vorrebbero solo imporrci una teocrazia cristiana e controllare le nostre vite con la scusa dell'"invasione islamica", magari alterando i Vangeli per tendere accettabile la morte dei naufraghivin mare?
Intanto Salvini festeggia il fallimento dell democrazia, promettendo che lui farà l'opposto di quanto chiesto dagli elettori:

Ovviamente concedere la cittadinanza a chi vive e lavora in Italia non significa "regalarla", al contrario del volerla regalare ai propri amici:

Esattamente, perché Milei meriterebbe la cittadinanza italiana pur senza vivere in Italia e chi produce per il nostro Pil ne andrebbe escluso?