I leghisti sasso e Sardone se ne escono con surreali accuse di "derive islamiste" a scuola


Oltre ad essere fieramente omofobo, il leghista Rossano Sasso parrebbe strenuamente impegnato anche nella promozione di un feroce odio religioso. E così, oggi urla che un suo simile avrebbe dato di matto perché in una scuola di Civitavecchia non avrebbero censurato il Corano secondo il loro desiderio.



È dunque iniziata la caccia al mussulmano? Passeremo ai rastrellamenti casa lercasa e chiesa in chiesa come fa il loro amatissimo Trump? Dovremmo censurare la storia delle religioni solo perché lui sogna le "remigrazioni" proposte dai neonazisti tedeschi? Ed esattamente, quale senso dovrebbe avere la pubblicazione di fotografie decontestualizzate prive del loro contesto?
Il bimbo era mussulmano? Ci sono altri angeli con altri libri sacri? I leghisti sarebbero favorevoli all'uso di punzecchiatori elettrici per costringere i figli dei mussulmani a sottomettersi al Dio di Putin? Non ce lo dice.

Intanto Sasso parrebbe aver raccattato alcune figure vicine ad Adinolfi, le quali ovviamente sostengono che lo scopo della vita sarebbe la sopraffazione:



Altri suoi seguaci ci spiegano che loro vorrebbero calpestare i nostri principi costituzionali perché sperano che il razzismo possa causare reazioni che suscitino ancira più razzismo tra gli intolleranti:



Peccato che al momento siano stati i leghisti a rivelare "la loro vera natura intollerante e violenta".

Dato che Silvia Sardone non perderebbe mai un'occasione per odiare i mussulmani, è senza aggiungere dettagli che è corsa dalle agenzie stampa a dichiarare che «l'islamizzazione nelle nostre scuole va fermata a ogni costo perché l'educazione dei nostri figli non può essere lasciata a imam e a insegnanti politicamente schierati».



Lo scopo pare evidente: usare il cristianesimo come simbolo identitario finalizzato alla polarizzazione e alla sopraffazione:





Quindi dovremmo abolire la libertà religiosa e la laicità dello stato solo perché la Sardone vorrebbe indottrinare i bambini alla religione di Mosca e di Trump a fini di propaganda elettorale?

Dal canto suo, il leghista Giammusso non ha fornito dettagli dei presunti fatti. Sulla sua pagina posa con la "decima" di Vannacci e saluta il "capitano" a none di quei napoletani che nel 2009 Salvini sosteneva puzzassero e che portassero il colera:






Secondo il consueto copione, alla stampa di Angelucci è bastato il messaggio di Sasso per costruire una polemica basata unicamente sulla versione leghista dei fatti. Ed ovviamente dicono sia in atto una "deriva islamita" perché ai bambini non viene imposta la Bibbia:







Tommaso Cerno ha preferito usare l'odio verso i mussulmani per un attacco alle opposizioni, inventandosi che qualcuno avrebbe applaudito. In fondo l'odio religioso non avrebbe senso se non lo si usa per fare propaganda alla destra islamofica che applaude quando Netanyahu uccide o mutila bimbi mussulmani:



Insomma, è la solita polemica basata sul nulla che serve unicamente a creare tensioni sociale intolleranza.
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