Il leghista Sasso vuole davvero accusare la diocesi di "propaganda islamista"?


Quando Rossano Sasso dichiara che la Lega sarebbe "l'unica forza politica ad opporsi alla deriva islamista" e che calerebbe il "gelo in studio" quando lui parla di "sottomissione", non gli viene un leggero sospetto che forse sta dicendo un'enorme stupidaggine?



Il leghista sostiene anche che lui e Silvia Sardone starebbero preparando leggi contro l'Ilam, basati su illazioni non verificate. Tra i vari "forse" e "probabilmente", assicura che lui vieterà tutto ciò che non gli piace. Anche i libri di religione proposti dalla diocesi, che lui non ha letto ma critica perché li ritiene fonte di "islamismo":



L’Ufficio scuola della diocesi, responsabile per la scelta del libro sgradito ai leghisti, ha confermato che, tra le attività didattiche suggerite nel libro proposto dall'insegnante di religione, ci sono disegni da colorare e ritagliare, in cui vengono spiegati i punti in comune tra le religioni monoteiste del cristianesimo, dell'islam e dell'ebraismo. Vi era anche quello dell'Arcangelo Gabriele conosciuto in arabo come Jibril (o Jabrail), riconosciuto come l'angelo della rivelazione nell'Islam. Allah avrebbe rivelato il Corano a Maometto proprio attraverso Jibril.
L'istituto ha anche chiarito che nessuno dei genitori ha chiesto spiegazioni o mosso contestazioni all'insegnante e ai dirigenti scolastici, praticamente sbugiardando quanto asserito dal sottosegretario leghista.

A voi pare normale che un politico possa sostenere che andrebbe vietato tutto ciò che lui non gradisce? Perché dovrebbe stabilire lui quello che andrebbe nascosto si vostri figli se li si vuole darcrescere populisti e intolleranti?
Il fatto che lui paia disrezzare principio costituzionale della laicità dello stato non è un motivo sufficiente a permettergli di imporre la sua presunta religione.
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