Il pastore Carollo discrimina i gay italiani, ma sarebbe propenso ai genocidi perché preoccupato dalle sorti dei gay palestinesi?


È evidente che il pastore evangelico Luigi Carollo nutra un profondo astio verso i gay, altrimenti non si spiegherebbe perché trascorra le sue giornate a odiarli e insultarli. Ma per quanto lui li odi e paia bramoso di poter danneggiare le loro vite, pare alquanto discutibile dica che il Pride sarebbe "una sfilata di carnevale per chiedere diritti".
Ovviamente quella definizione è un evidente tentativo di insultare un intero gruppo sociale, mostrando come il pastore di estrema destra paia incapace di ogni rispetto. E forse pecca anche di superbia nel nel suo sostenere che gli altri dovrebbero "chiedergli" di poter avere i suoi stessi diritti, dato che sarebbe più verisimile sostenere che le sue vittime rivendichino la fine di ingiuste discriminazioni.

Ma dato che lui ripete tutto ciò che dice la propaganda populista, precisa che a lui non starebbe bene che gli altri possano condannare il massacro di civili e di bambini perpetrato dell'estrema destra nazionalista di Israele:



A suo dire, condannare i genocidi sarebbe "di estrema sinistra". E neppure si astiene dal compiacersi con chi sostiene che i gay dovrebbero desiderare l'uccisione di civili e di bambini perché i palestinesi sarebbero omofobi quasi quanto lo e lui:





Quindi ci faccia capire. Lui passa le sue giornate a incitare intolleranza contro i gay italiani, ma sarebbe cos' preoccupato per le sorti dei gay palestinesi da giudicare l'uccisione di almeno 50mila bambini, lo sterminio di innumerevoli civili e e la mutilazione di una moltitudine di bambini?



Quindi vorrebbe anche solo lontanamente sostenere che la bimba della foto meritasse di essere mutilata perché i palestinesi sarebbero omofobi? E se così fosse, perché non riserva la stessa sorte anche ai figli degli omofobi italiani? Solo perché lui è uno di loro ed è abbastanza evidente che tirare in ballo i gay sia solo un pretesto per fomentare odio e giustificare l'uccisione di persone di religione mussulmana sgradite a Trump?
Se la smettesse di brandire la Bibbia contro i suoi fratelli e leggesse i vangeli, forse scoprirebbe che Gesù non invitava a mutilare i bambini , ma a porgere l'altra guancia. Quindi si: l'omofobia palestinese è sbagliata come quella italiana, ma non è un motivo sufficiente a sostenere che debbano essere uccisi tutti. Lui non p d'accordo? fatti suoi. Ma non pretenda di dire agli altri che cosa dovrebbero pensare!

Tra i commenti, i suoi ridono al pensiero dei gay uccisi e insultano chi osa non condividere la loro esultanza davanti alle decine di migliaia di bambini pelestinesi uccisi:



Perché non va il signor Francesco a fare il filo-israeliano in Palestina? E con quale diritto il signor Massimo si permette di sostenere che i gay raglierebbero? Lo scrivono solo perché il loro pastore elogia ogni attacco alla dignità dei cittadini a lui sgraditi, ridendo davanti a chi sostiene che il suo odio omofobico sconfinerebbe nel reato penale?





Indicativo è anche come Carollo citi Mediaset e Cruciani, quasi volesse chiarire che i suoi insulti servano a elemosinare un nuovo invito nei loro programmi.
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