La lega sogna l'arresto degli oppositori

La leghista Silvia Sardone fece la vittima quando il suo Matteo Salvini era finito sotto processo per sequestro di persona, sostenendo si trattasse di un processo politico. E non si è lamentata quando il suo Matteo Salvini ottenne l'immunità per non rispondere degli insulti contro Carola Rackete. Però oggi spera che i suoi alleati ungheresi possano aiutare la lega a far incarcerare gli oppositori politici:

Eppure la sua opinione era molto diversa quando era Salvini ad essere accusato di aver impedito i soccorsi a dei naufraghi disarmati, sostenendo che lei credeva al suo dire che quell'azione avrebbe "difeso l'Italia" da non si sa bene cosa...

Dai commenti sei suoi seguaci, pare altresì evidente che la Lega sogni l'arresto di chi viene messo alla gpogna dalla propaganda leghista:

Ilaria Salis è stata accusata dalle autorità ungheresi di aver aggredito militanti dei neonazisti durante le celebrazioni del "Giorno dell'Onore" a Budapest l'11 febbraio 2023. Le presunte vittime delle aggressioni non hanno sporto denuncia e hanno riportato ferite lievi.
La Salis è apparsa in tribunale con manette, ceppi alle caviglie e una catena tenuta da un agente. Immagini che sono state descritte come "umilianti" dal governo italiano e hanno scatenato indignazione. E dopo oltre 15 mesi di detenzione in carcere, il vero processo non era manco iniziato, anche se la signora Sardone parrebbe non avere problemi con tutto questo. Evidentemente gli ungheresi vengono prima degli italiani...