La Lega vorrebbe usare la minoranza cristiana di Siria per giustificare nuove crociate?

I leghisti non paiono lamentarsi quando il loro Putin uccide gli ucraini che vanno a messa. E benché meno sembrerebbero lamentarsi dei morti di Gaza o di un Trump che va per chiese a cercare migranti da deportare. Però paiono molto sensibili alle situazioni che gli permettendo di invocare guerre di religione:

Seppur con toni meno esasperati, anche il leghista Fontana ha cercato di cavalcare l'attentato suicida:

Il bello è che sostenevano che il ddl Zan fosse ingiusto perché riconosceva aggravanti all'odio. A loro dire, sarebbe stato sbagliato fare distinguo tra varie tipologie di aggressione, valutandone i motivi scatenanti dell'atto criminoso. Eppure chiedono l'esatto opposto quando si parla di minoranze cristiane, sostenendo che a loro andrebbero garantiti quei distinguo che hanno voluto negare alle minoranze italiane.
Se poi si considera che loro sono i primi a voler imporre crocefissi o a promettere che la Sardone vieterà la libertà di culto in Italia, con che coraggio si lamentano che altrove venga negata la libertà religiosa?