La leghista Tovaglieri insulta Ilaria Salis. I suoi chiedono l'arresto di chi contesta il razzimo

Sarà che la Lega campa sul suprematismo sin da quando Salvini sosteneva di essere superiore ai meridionali perché "padano". E sarà che il loro odio verso il Mezzogiorno è stato trasferito sugli stranieri una volta che Salvini si è accaparrato una poltrona a "Roma ladrona".
Ma ciò non pare giustificare la retorica di Isabella Tovagliati, che tanto ricorda le teorie sulla "difesa della razza" di epoca fascista. E benché meno giustifica il suo insultare le colleghe che non hanno paura del multiculturalismo e che non giudicano le persone dal colore della pelle come sono soliti fare moltissimi leghisti.
Eppure la troviamo a sostenere che Ilaria Salis sarebbe "delirante" perché invita a quell'accoglienza che vien predicata da quella religione che la signora Tovaglieri sostiene di professare ogni volta che la usa per "giustificare" la su intolleranza verso ogni minoranza.

Preoccupante è il commento a firma dell'influencer Lara, nota per il suo impegno nella promozione di razzismo e omofobia. Rivolgendosi alla sua Tovaglieri, propone reati di opinioni che dovrebbero portare in carcere chiunque osi contestare il loro razzismo.
Ed anche qui ci troviamo davanti a preoccupanti parallelismi all'epoca fascista.