Pillon continua offrire la sua falsa testimonianza attraverso la diffusione di fake-news

L'ex senatore leghista Pillon non pare pare alcun problema con chi massacra i bimbi palestinesi dopo la loro nascita, dato che si vantò di essere andato al Parlamento Israeliano a benedire il loro genocidio. Ma da giorni cerca denigrare la Gran Bretagna con la sua falsa testimonianza.
Dopo aver dapprima giurato falsamente che una nuova legge avrebbe “legalizzato l’aborto fino alla nascita”, oggi lo troviamo a scrivere:

Ovviamente è falso, dato che nessuno ha modificato la legge del 1967, che regola l'interruzione di gravidanza nel Regno Unito. La norma consente l'aborto fino a 24 settimane per motivi di salute fisica o mentale della donna. Dopo le 24 settimane, è permesso solo in casi eccezionali, come rischio grave per la vita della madre o anomalie fetali severe, con l'approvazione di due medici.
E se è probabile che Pillon farebbe morire la madre o pretenderebbe l'obbligo di partorire bambini gravemente malati che siano costretti a soffrire atrocemente sino all'inevitabile morte prematura, la recente decriminalizzazione dell'aborto non cambia quei limite, ma elimina le pene per le donne che abortiscono fuori dalle regole.
Quindi, aborti al nono mese non sono generalmente permessi e Pillon vi ha mentito. D'altronde il suo offrire falsa testimonianza, il suo chiedere deportazioni il suo sognare pulizie etniche parrebbero portalo fuori dal perimetro di quella religione che lui sostiene id professare, ma che in realtà usa per limitare la vita e le libertà altrui.