Pillon torna a insultare chi non ci vuole far invadere dal suo amato Putin

Il leghista Simone Pillon ama insultare chiunque non condivida il suo pensiero unco e il suo incondizionato amore per Putin e per l'ideologia populista. E così, oggi definisce "idiota" chi vuole difendere i confini della sua patria da Mosca. In fondo si sa che quello è uno slogan da usare solo durante i processi per sequestro di persona, non certamente un principio valido per difenderci dai criminali russi che foraggiano le casse delle sue fondazioni.
Ma dato che Pillon campa di omofobia, sostiene che l'Europa dovrebbe perdere perché non è omofoba quanto lui vorrebbe:



Non è difficile comprendere che solo una persona in profonda malafede potrebbe prendere due fotografie a caso ed accostarle, dato che lo stesso potrebbe essere fatto con loro:



Nella foto di Pillon vediamo chi garantisce la libertà e chi manda dei ragazzi a morire per il suo interesse economico. Ed è grave che Pillon dica con orgoglio di stare con chi porta morte. Ed è grave anche che i suoi fan si dicano amici di chi uccide bambini ucraini, ribadendo il loro apprendimento per chiunque ci voglia rendere razzisti, omofobi e privi di diritti civili.



Insomma, Pillon vorrebbe correre verso il baratro e renderci terra di conquista. Ed alcuni leghisti vorrebbero aiutarlo.
Solamente ieri sosteneva che le femministe svirilizzerebbero i giovani padani opponendosi a chi picchia o violenta le donne. Ed in effetti a Verona fu anche Pillon ad invitare quel prete ortodosso russo che sosteneva che un uomo non potesse essere uomo se lo stato gli negava il diritto di gonfiare di botte la moglie...