Sasso sarà relatore dell'aberrante legge leghista che vieta l'educazione sessuale

Il leghista Rossano Sasso sarà relatore dell'aberrante legge leghista che mira a vietare l'educazione sessuale nelle scuole. E dato che lui basa gran parte del suo profitto economico sulla truffa "gender", sostiene che la sua norma vieterà "la diffusione dell'ideologia gender a scuola".

Sarà vietato spiegare ai bambini delle elementari che non sono nati sotto un cavolo. E soprattutto, sarà vietato parlare dell'orientamenti sessuale prima che i loro pregiudizi non siano diventati irreparabili.
Negli anni successivi verrà richiesta una autorizzazione scritta per insegnare come prevenire malattie e gravidanze indesiderate, così da essere certi che i genitori più bigotti abbiano l'opportunità di garantire epatiti e gonorree i loro figli. Varrà la logica per cui ad esser depenalizzato sarà chi ha genitori peggiori, così che lo stato sia complice di ingiuste diseguaglianze.
Per impedire una sana educazione ai figli degli altri, Sasso pretenderà corsi alternativi obbligatori. Ossia imporrà cisti che nessuna scuola sarà in grado di assorbire. Quindi avrà vinto l'organizzazione forzanovista Provita Onlus, che imporrà la sua ideologia anche se loro non richiedevano alcuna autorizzazione scritta quando andavano per scuole a promuovere il sesso non protetto.

Sasso assicura che lui vietare le carriere alias, ossia uno strumento di vitale importanza che che garantiscono benessere psicofisico agli studenti trans. Inoltre le ragazze dovranno essere chiamate al maschile, quasi le si volesse indottrinare al patriarcato, perché la lega non sopporta chi usa linguaggi inclusivi. E non è chiaro a chi sarà affidato il compito di dare autorizzazioni preventive alle lezioni:



Tutto fa pensare ad una legge fortemente ideologica, scritta dietro dettatura di quelle organizzazioni forzanoviste che indicavano in Putin l'uomo della provvidenza. E a paterne il prezzo saranno i ragazzi, condannati ad una scuola che non potrà educare perché i leghisti hanno paura del sesso anche se poi promettono la prostituzione legale.