Ma quando governano se stanno sempre a incitare odio contro le opposizioni?

Salvini è passato dal sostenere che lui si fosse "padano" perché il Tricolore gli suscitava ribrezzo al sostenere che lui sarebbe "il popolo italiano". E così, la Lega prova a sostenere che ogni critica rivolta alle loro politiche dovrebbe essere interpretata come un fantomatico "insulto al popolo italiano" dai loro rancorosi elettori.
Il trucco a cui sono ricorsi è chiaro a tutti: considerato che l'astensionismo è sempre più elevato, hanno pensato che invitare all'astensionismo i loro elettori gli avrebbe permesso di attribuirsi il non-voto di chi non li ha votati neppure alle elezioni, inventandosi così un falso consenso. Ed è sulla base di quel falso consenso che sostengono che il "patriota" non voglia votare perché Vannacci gli avrebbe fatto credere che far morire gli italiani sul posto di lavoro o agevolare i licenziamenti illeciti potesse fare del male alle famiglie dei migranti:



Bhe, pare lecito ritenere "analfabeta" chi si priva da maggiori diritti solo perché Salvini li invita a sabotare la democrazia nel timore che il popolo non si esprimesse secondo il suo interesse. Ma nell'Italia di Salvini e della Meloni, tutto va usato per creare tensioni sociali da mettere a frutto per il proprio profitto, incuranti di quanto il clima di odio sia trascinando il Paese ad un clima irrespirabile in cui il governo pare troppo impegnato a odiare le opposizioni per occuparsi dei veri problemi dei cittadini.