Pillon tona a negare il riscaldamento globale, inventandosi che i ghiacci starebbero aumentando

Il leghista Simone Pillon non solo vorrebbe negare i cambiamenti climatici, come pressi di quasi tutti i populisti, ma oggi prova persino a sostenere che farebbe quasi freddo e che i ghiacci starebbero aumenti:

Ovviamente è falso. Tra il 1992 e il 2017, sono state ben 2.700 miliardi le tonnellate di ghiaccio perse complessivamente dall’Antartide, corrispondenti a un aumento medio del livello del mare di circa 8 millimetri. Ma Pillon cerca di ingannare il suo pubblico con una fantasiosa strumentalizzazione dei fenomeni naturali:

Il fatto che si sciolgano i ghiacci millenari e che aumentino i ghiacci superficiali non porta certamente alla sua conclusione, ossia che non ci sarebbero cambiamenti climatici e che il leghista possa disinteressarsi ai fenomeni climatici.
E forse, persino un leghista potrebbe capire che un cubetto che si scioglie aumenta la sua superficie, congelandosi superficialmente se la superficie su sui si scoglie è fredda. È come quando si sbrina il congelatore del frigorifero: il ghiaccio non aumenta ma al massimo si spande e ghiaccia sulle superfici fredde:

Non è che le teorie sul fantomatico "gender" proposte da Pillon fossero più fondate, ma alcuni estremismi nel negazionismo rischiano di risultare tragicomici. Ed è abbastanza surreale che Pillon definisca "ideologia" ogni realtà scientifica che contrasta con la sua ideologia e il suo profitto.